Recensione – Il mondo di Atlan – parte seconda

Copertina Il mondo di Atlan - parte seconda
Il mondo di Atlan – parte seconda di Loredana La Puma

Recensione

Nel bel mezzo della guerra che imperversa su Atlan alle porte di Lenoria, in un momento di stallo creato da Elli con le sue nuove capacità, la Rivelatrice scopre un complotto contro Enide, la erede al trono dell’Impero di Orl.
La guerra potrebbe provocare molto più che la semplice distruzione del pianeta Atlan, a scontrarsi infatti sono proprio le due contrapposte forze del Bene e del Male che si celano nell’animo dei contendenti.
Attraverso un varco speciale, Elli e i suoi amici lasciano il Mondo della Materia per entrare nel Mondo dello Spirito, lì risolveranno le loro preoccupazioni interiori e non solo. Elli vivrà un viaggio spazio-temporale in cui scoprirà tutte le verità sui suoi antenati, le origini di Custodi e Guardiani e soprattutto saprà verso quale destino si sta dirigendo.
Una volta tornati nel Mondo della Materia, la situazione su Atlan si complica. Elli e Fabio dovranno perfino battersi contro il loro vecchio amico Luca, divenuto un Oscuro, e si separeranno dal gruppo.
Nel frattempo, l’imperatore di Orl viene a conoscenza del complotto contro di lui mentre la Principessa guerriera Xantèa inizia a credere a forze superiori che manipolano i popoli per farli scontrare.
Xantèa riesce a convincere alcuni Signori di Crineide di essere stati manipolati e con essi entra nella città per mettere fine alla guerra, ma non sarà facile ed Elli dovrà faticare parecchio per contribuire a placare gli istinti belligeranti. Elli dovrà fare i conti con il destino e lasciare Atlan per tornare sulla Terra, con più conoscenze e con il libro degli incantesimi di Amàril, ma con una ferita nel cuore.
Nella Città di Pietra si prenderanno cura di lei e della piccola Laura prima che cominci lo scontro che vede fronteggiarsi Custodi e Guardiani in una guerra che deciderà le sorti dell’umanità. Una guerra che porta molta sofferenza e dall’esito non scontato. Le tecniche di combattimento sviluppate dai Guardiani per respingere le onde di energia dei Custodi e l’arma ad impulsi elettromagnetici sembrano far poco contro l’avanzata di nemici immortali. I Guardiani avranno un aiuto inaspettato ma, ancora una volta, tocca ad Elli intervenire per salvare vite umane. Elli è in difficoltà e dovrà dar fondo alle sue energie per dare una speranza a coloro che credono in lei.
Fino al punto di non ritorno, quando la profezia di Elanora sta per compiersi e lei, insieme ad Elli, sarà determinante.

L’autrice ha saputo dare spessore al suo mondo fantastico durante il viaggio spazio-temporale di Elli nel Mondo dello Spirito. Rivela a lei e al lettore non solo le diverse sfaccettature dell’universo, ma anche le implicazioni e l’intreccio delle vite dei personaggi fra passato, possibili sviluppi alternativi e un futuro tutto da scrivere. Loredana La Puma sa come affascinare i lettori e tenerli con il fiato sospeso.
Mi ha colpito molto conoscere l’origine della Landa di Inarios, della Città di Pietra, della Fortezza di Menoris, del piano astrale… luoghi legati a eventi e personaggi significativi.
La storia è incentrata proprio sul tema dell’identità e di come questa si rivela ed evolve in una scelta consapevole. Nel bosco stregato, Elli fa una sorta di viaggio spirituale confrontandosi con la propria coscienza e superando alcune paure. Lungo tutta la storia, la ragazza sviluppa una certa saggezza conservando l’umiltà che la caratterizza e mantiene i propri princìpi a salvaguardia della vita degli altri. Vive esperienze soprannaturali nello spazio, nel tempo, nella coscienza, nel piano astrale, fra rivelazioni di messaggeri che la spingono al sacrificio estremo e fra illusioni di demoni che vogliono plagiarla. Alla fine, Elli va al di là del dualismo fra Male e Bene non prendendo per valide le due visioni opposte ma ragionando con la sua testa, e così ci sorprende.
Ampliando lo sguardo, bisogna evidenziare quanto tutto su Atlan sia fantasy allo stato puro: le esperienze e le visioni di Elli, gli strani popoli, la conformazione del pianeta con i suoi cumuli e qui mi fermo per non rovinare le sorprese.
Tornando sulla Terra, l’autrice ha saputo delineare una guerra fra Custodi e Guardiani a dir poco mozzafiato. Una guerra all’apparenza impari per i Guardiani che, destinati a soccombere, mostrano grande impegno e spirito di sacrificio. Non solo questo, a tenere alta la tensione sono i cambi di prospettiva e i colpi di scena che arricchiscono l’assetto della battaglia. Elli non è la sola protagonista in grado di decidere le sorti della Città di Pietra, ogni Guardiano ha un peso e un valore nello scontro. Cambi di “inquadratura” mostrano i vari protagonisti durante lo scontro con un tempismo perfetto che “stacca” e lascia suspense. L’autrice mostra tutto questo con il suo stile fluido, quindi mi viene spontaneo un plauso per la sua eccelsa bravura.
Questo libro è una chiusa degna della Saga dell’Averon e illumina l’intera storia. Ogni fatto narrato dal primo all’ultimo libro trova posto in un incastro perfetto.
Prima di concludere, voglio porre l’accento su ciò che rende speciale questa saga, e in questo libro è ancor più evidente, ossia il modo in cui le emozioni spiccano dalle pagine e arrivano a far commuovere il lettore. Loredana La Puma mostra in maniera vivida i legami che si creano fra i vari protagonisti fino a farli diventare persone che, oltre all’identità, maturano radici con le famiglie di appartenenza, con il mondo che abitano, con le comunità di cui fanno parte.
Si potrebbe definire il libro, e la saga, un cult del fantasy poiché la storia è principalmente di tal genere, ma consiglio con fermezza la lettura a tutti. Per gli amanti dell’azione, l’avventura su Atlan è sorprendente ma la guerra nella Città di Pietra è qualcosa di straordinario, fra suspense e tecniche di battaglia antiche e moderne, si resta incollati alle pagine.
Nel libro c’è azione, c’è suspense, c’è filosofia, c’è fantascienza, c’è tragedia, c’è riscatto, c’è sentimento, c’è evoluzione, non rimarrete a corto di emozioni.



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